Casanova Opera Pop al Teatro Alfieri
L’opera teatrale ideata da Red Canzian è uno spettacolo in due atti, con oltre 30 cambi scena costruiti con una tecnica di proiezioni ad alta definizione dall’effetto immersivo con 120 costumi. Si racconta di Giacomo Casanova che non vuole vendere Venezia e la difende dai giochi di potere di chi vorrebbe cederla allo straniero. Nella parte di Giacomo Casanova troviamo Gian Marco e accanto a lui, nella parte dell’incantevole Francesca Erizzo, destinata a conquistarne il cuore, la giovane Angelica Cinquantini. Il ruolo dei malvagi, pronti ad approfittare di un momento di fragilità della Serenissima e del Doge che la governa, è affidato a Pietro Garzoni, il corrotto inquisitore, e a Manuela Zanier, la perfida Contessa Von Steinberg, nobile austriaca pronta usare il proprio fascino secondo convenienza.
“Casanova Opera Pop” è un omaggio alla città di Venezia che spesso viene osannata nelle sue usanze e nei simboli più riconosciuti nel corso della storia. L’opera affronta gli omicidi, la corruzione, il senso di responsabilità e l’amore romantico e vibrante dei due amanti Casanova e Francesca. Tutto il cast è di prim’ordine e aiuta a dipingere la storia di Venezia: un pacioso e brontolone Frate Balbi (Paolo Barillari), il fidanzato offeso Alvise (Jacopo Sarno), il perfido Zago (Roberto Colombo), il Doge Loredan e il nobile Bragadin (Antonio Orler), la cortigiana Elena (Silvia Scartozzoni), Rosa la padrona della Cantina do Mori (Rosita Denti) e infine la malinconica Gretchen (Alice Grasso). Il corpo di ballo è composto da 10 ballerini acrobati – Mirko Aiello, Cassandra Bianco, Alberto Chianello, Eleonora Dominici, Federica Esaminato, Mattia Fazioli, Filomena Fusco, Raffaele Guarino, Vittoria Markov e Olaf.
La regia è affidata a Emanuele Gamba, già noto per aver diretto numerosi eventi di prosa, lirica e teatro musicale, sia in Italia sia all’estero. Le coreografie portano la firma di Martina Nadalini e Roberto Carrozzino. Arrangiamenti firmati da Phil Mer.