Cittadinanza onoraria a Liliana Segre. La richiesta della minoranza del Consiglio Comunale di Venaria
Sull’avambraccio ha tatuato il numero di matricola 75190. Glielo impressero nell’inverno del 1944, quando passò la prima selezione tra la vita e la morte al campo di concentramento di Auswchwitz-Birkenau. Aveva 13 anni. Rimase nei campi di prigionia per più di un anno, fino al primo maggio 1945, quando fu liberata dall’Armata Rossa. Dei 776 bambini italiani deportati ad Auschwitz, ne sopravvissero in 25. Liliana Segre fu una di questi.
Conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre è il giusto riconoscimento a una persona che ha vissuto una tragedia orribile, la sua storia rappresenta non solo la memoria dei crimini nazifascisti che non vanno mai dimenticati, ma anche la battaglia continua e quotidiana contro i crimini dell’odio che vanno sempre riconosciuti e condannati.
La Segre ha contribuito, con la sua testimonianza, alla battaglia contro l’odio ancora oggi aperta in Italia come nel resto del mondo. Le sue parole cercano di sconfiggere il rischio dell’indifferenza verso la tragedia dell’Olocausto, dando anche voce a chi purtroppo non è sopravvissuto.
La cronaca quotidiana racconta di sempre più gravi e diffusi episodi di violenza nei confronti delle minoranze, perpetrati da una politica sempre più indifferente alla tutela dei più basilari diritti umani; la Senatrice Segre è stata vittima di questo linguaggio d’odio e, in occasione dell’istituzione della “Commissione straordinaria intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza”, ha ricevuto gravi e inaccettabili minacce di morte e, a causa di queste, è oggi accompagnata da una scorta.
Il compito delle istituzioni, ad ogni livello, è quello di combattere odio ed intolleranza, in qualsiasi forma si manifestino, valorizzando e promuovendo la Memoria come patrimonio che appartiene a tutte e tutti, ed è per queste motivazioni che la minoranza consiliare in collaborazione con il comitato “Venaria Possibile” ha invitato, tramite la proposta di una mozione, ad avviare le procedure necessarie per conferire alla Senatrice Liliana Segre la Cittadinanza Onoraria di Venaria Reale.