Le associazioni animaliste scrivono al Consiglio Comunale di Torino: gli animali valgono ben più di un botto!
Il “Tavolo Animali & Ambiente”, costituito dalle maggiori sigle animaliste ed ambientaliste, è estremamente preoccupato per l’ormai insensata tradizione che, subito dopo la festa dell’8 dicembre, fa risuonare in città le esplosioni di botti, petardi e fuochi pirotecnici vari, nonostante che l’art. 9, comma 23, del “Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città“, il n. 320, ne sancisca ormai da anni il divieto assoluto di utilizzo su tutto il territorio comunale.
Nel corso degli ultimi dieci anni molte sono state le discussioni, le azioni e le campagne informative intraprese in merito al problema dei fuochi d’artificio, dei botti e dei petardi che risuonano in città specialmente in coincidenza di particolari occasioni, quali quelle delle festività d fine anno.
Proprio per contrastare, per quanto possibile, tale inqualificabile e pericolosa usanza, il Consiglio comunale, dopo ampia ed approfondita discussione, approvò il Regolamento n. 320 per la tutela ed il benessere degli animai presenti in città, dove, al comma 23 dell’art.9, stabilì il divieto assoluto del loro uso sull’intero territorio cittadino, configurando, in caso di violazione, anche un possibile maltrattamento e/o un comportamento comunque lesivo per gli animali.
Questo anche perché l’accensione di un qualsiasi tipo di artificio pirotecnico rumoroso determina un reale disturbo della quiete pubblica, provocando una particolare sofferenza nelle persone anziane, in quelle malate e nei bambini.
Così il 10 novembre scorso questo “Tavolo Animali & Ambiente” ha scritto al Sindaco e ad alcuni Assessori chiedendo loro di sensibilizzare i cittadini sulla specifica problematica, ricordando l’esistenza di tale divieto, e di promuovere anche mirate attività di prevenzione e di contrasto all’uso di artifici pirotecnici rumorosi, non ricevendo, a tutt’oggi, però alcuna risposta.
Anzi, abbiamo altresì appreso dagli organi di informazione che in occasione del Capodanno 2022 l’Amministrazione comunale intende organizzare un cosiddetto “countdown” illuminotecnico (nuova terminologia per indicare i fuochi d’artificio?) e non solo in centro città, ma anche nelle periferie.
Il Tavolo ha chiesto al Consiglio Comunale: “È stata forse deliberata una deroga al divieto di cui al comma 23 dell’art. 9 del sopra richiamato Regolamento n. 320 ? Se sì, con quali motivazioni ?”
A tal proposito un documento firmato dal medico veterinario Dr. Enrico Moriconi, Garante per i diritti degli animali della Regione Piemonte, definisce che “gli studi hanno rilevato come i rumori inattesi e anomali, in genere, influiscano sulle condizioni di benessere degli animali, generando stati di stress, in quanto creano un ambiente con negatività molto critiche e sovente insuperabili.”
Il “Tavolo Animali & Ambiente” si auspica pertanto che le richieste vengano accolte al più presto.