Il PD per la difesa e la tutela del Campo Volo di Collegno
di Gianni Pesce*
Da anni seguo le vicende amministrative legate al Campo Volo perché ritengo quest’area strategica per il futuro ambientale di Collegno e dell’intera area Metropolitana.
Per queste ragioni ho promosso l’incontro dal titolo “Torino e l’area Metropolitana prendono il Volo”.
Ho ritenuto importante proporre ai vertici del Pd nazionali e locali un confronto sulle tematiche ambientali a partire dalla battaglia a tutela del Campo Volo di Collegno. L’incontro che si è tenuto Sabato 3 ottobre presso l’aero club di Collegno ha visto la partecipazione di ospiti illustri tra cui l’On Chiara Braga della segreteria nazionale Pd, Paolo Furia segretario Regionale del Pd, il segretario Metropolitano Mimmo Carretta e la segretaria del Circolo Pd di Collegno Silvia Ala. Tra i relatori non potevano mancare il Sindaco di Collegno Francesco Casciano e il Capogruppo Pd Metropolitano Roberto Montà che hanno apportato un importante contributo di idee e proposte. Importante è stata la partecipazione di molti cittadini e in particolare i rappresentanti dei giovani di Friday for Future che hanno chiesto alla politica un maggiore impegno sulle tematiche ambientali.
Ritengo che in questi ultimi vent’anni la vicenda del Campo Volo sia stata una battaglia di resistenza amministrativa per far sì che su quell’area non si edificasse, se oggi si può ragionare su un’area verde e libera di circa 1,4 milioni di mq (compreso l’area dell’aero club ) è merito dell’amministrazione comunale collegnese, che ha partire dal piano regolatore approvato dal Sindaco D’ottavio per poi proseguire con la Sindaca Accossato e Casciano hanno tutelato queste aree da speculazioni edilizie. La recente sentenza su Campo Volo deve motivare tutti nella promozione di battaglie, anche dure, per la protezione dell’ambiente e la difesa del suolo.
Ciascuno di noi deve diventare un paladino della sostenibilità, questo è un tema che riguarda tutti gli abitanti della terra, nessuno escluso. E’ dai comportamenti quotidiani alle buone abitudini ecologiche, dalle grandi battaglie per combattere il consumo di risorse al limitare l’inquinamento e la produzione dei rifiuti, dal ridurre i rischi idrogeologici e contrastare i cambiamenti climatici e ognuno di noi deve fare la propria parte.
Mi ha fatto molto piacere che i vertici del mio partito abbiano condiviso questa visione. Ritengo siano emerse due questioni principali, la prima è che l’emergenza ambientale non è più rinviabile, la politica deve mettere in atto azioni concrete per fronteggiare i cambiamenti climatici.
La seconda è che il Campo Volo deve far parte di una progettualità metropolitana, dobbiamo costruire un corridoio verde (spina) che va dalla confluenza della Dora a Torino, che colleghi la Pellerina il Parco della Dora e includa il Campo Volo. Un progetto ambientale ambizioso su cui è possibile sviluppare una economia green, basti pensare alle attività ludiche legare alla bici, alla corsa, ma anche all’agricoltura sociale. E’ importante anche coinvolgere le associazioni ambientaliste e gruppi di cittadini, ma è fondamentale che oggi questo tema sia inserito all’interno del programma del candidato Sindaco di Torino del Pd , anche perché il sindaco di Torino sarà anche il sindaco della Città Metropolitana.
Questa riflessione collettiva la mettiamo a disposizione dei torinesi nella stesura del programma del candidato sindaco, ma sono certo che oggi grazie all’impegno di molti, il Pd locale ha maturato una maggiore consapevolezza ambientale.
*direzione regionale del PD
Il Draghetto è amico del Campo Volo.
Anche il Draghetto adora volare alto ✈️🛩🛬🚁🛫