Casciano a Roma per la sicurezza e il rispetto sulle strade
C’era anche Francesco Casciano, sindaco di Collegno, fra le cinquemila persone si sono ritrovate oggi a Roma per la manifestazione #RISPETTIAMOCINSTRADA, a sostegno della sicurezza stradale e della sostenibilità e contro le morti sulla strada. Casciano in rappresentanza dei sindaci italiani insieme con associazioni di ciclisti, motociclisti, pedoni, automobilisti, familiari vittime della strada. 250 le associazioni hanno sfilato per le vie della città per sensibilizzare tutti i fruitori delle strade al rispetto reciproco. L’etica, le iniziative sostenibili, la green economy, la qualità della vita nostra e soprattutto dei nostri figli – sostengono gli organizzatori – sono i reali temi prioritari dei quali si parla solo astrattamente ma che devono essere concretamente attualizzati.
Associazioni di ciclisti, motociclisti, pedoni, automobilisti, Familiari vittime della strada, cittadini uniti per una manifestazione che ha il fine di sensibilizzare in tutti i fruitori delle strade il rispetto reciproco, la cui diffusione potrà modificare i comportamenti che generano degrado etico, inammissibile disinteresse e tante inutili, evitabili, tragiche morti.
L’iniziativa ha avuto il sostegno della Federazione Ciclistica Italiana, CONI, Automobile Club d’Italia, Ambasciata Olandese, Osservatorio Bikeconomy e tanti Ciclisti professionisti come Viviani, Trentin, Aru, Nizzolo, Visconti, Cataldo, Francesca Selva e il Ds Donati, presenti anche il CT della Nazionale Davide Cassani e il medagliato paraolimpico Giorgio Farroni.
“Le città, ha detto Casciano, vanno ridisegnate in chiave sostenibile per diventare centri di sana aggregazione, in grado di garantire sicurezza, innovazione, futuro e crescita per i giovani grazie ad una rinnovata educazione civica animata dal rispetto reciproco, per raggiungere l’obiettivo di fermare le morti sulle strade, le contrapposizioni tra i diversi utenti della strada e soprattutto per ridisegnare le città ed i territori, attingendo alle migliori pratiche ed ai modelli di eccellenza.”
Gli organizzatori hanno ribadito che: “Siamo in attesa che il Parlamento approvi la nuova norma che dovrebbe introdurre maggiore rispetto e attenzione da parte dei conducenti di mezzi a motore nei confronti di noi utenti e amanti della bicicletta”. Non è bastata la recrudescenza di eventi mortali che hanno colpito anche grandi campioni, come SCARPONI e HAYDEN, ma spesso la cronaca si dimentica di riportare a livello nazionale i molti altri casi drammatici che purtroppo si susseguono sul territorio e riguardano persone comuni.
Lo slogan “Rispettiamoci” ha doppia valenza, ovvero rispetto reciproco perché anche chi pedala deve rispettare il codice della strada, qui scatta un po’ di sana autocritica, anche noi dobbiamo rispettare gli altri fruitori della strada, automobilisti compresi. Anche i ciclisti devono rispettare il codice della strada. Per questo è Importante riassumere brevemente alcune norme di comportamento:
- Si deve procedere su un’unica fila quando le condizioni lo richiedono;
- Non si deve mai essere affiancati in numero superiore a 2;
- Fuori dai centri abitati si deve procedere sempre su un’unica fila, se dobbiamo dare il cambio al capofila l’operazione deve essere svolta nel più breve tempo possibile;
- Un minore di anni dieci può procedere alla destra di un adulto;
- I cambi di direzione vanno segnalati con il braccio;
- Non si può pedale con alle orecchie cuffie per l’ascolto di musica;
Buone pedalate, indossate sempre il casco e….ricordatevi: #RISPETTIAMOCI.