E’ tornata Maria Rosa, ma ha perso la memoria.

“Brava brava Mariarosa, ogni cosa sai far tu. Qui la vita è sempre rosa solo quando ci sei tu”.

Ve la ricordate? Chi ne ha più di cinquanta di sicuro, l’ha vista ancora nel famoso Carosello. Comunque si sappia che è tornata! Mariarosa è una ancora una bimba di sette anni, è buona, semplice eppure straordinaria,
come le torte che prepara. Lavora per la Fratelli Rebecchi una azienda dolciaria controllata dalla multinazionale Cameo, abita a Desenzano del Garda e ha fatto anche un calendario per il 2020 con le sue magnifiche ricette. Peccato che ha perso la memoria. La sua storia sembra emergere da antichi ricordi, ma non appare mai la sua vera origine, la sua famiglia naturale. Non viene mai citata la Bertolini, eppure basta andare su Google per trovare le prove. Noi ci limitiamo a riprodurre la copertina del vecchio ricettario

Oggi vogliamo rendere omaggio a Romano Bertola, il torinese, autore della “Brava brava maria Rosa” per Bertolini , come lo fu dei grandi successi di Carosello e delle pubblicità degli anni seguenti, quelle fortemente legati ai jingle che diventavano tormentoni. Fu lui l’autore delle canzoni Miguel son mi, quando lavorava per Armando Testa.
Ma sue furono anche in seguito “Fiesta ti tenta tre volte tanto”, come pure Jo Condor per un Carosello Ferrero o ancora Mira mira l’olandesina per Mira Lanza e gli spot degli anni ’80 per Aiazzone e Granato.

Per quanto riguarda la Bertolini, magari ci ritorniamo, è un pezzo della storia industriale di Collegno, anzi Regina Margherita come scrivevano sulle bustine di lievito, il cui sito era su corso Francia, prima del calcavia verso Torino. La storia non si cancella.