20 anni di Zeta Reticoli: Meganoidi chiudono il tour al Blah Blah

I Meganoidi ritornano live e chiudono il loro “Brucia ancora tour 2024” organizzato per il ventennale della celebre Zeta Reticoli iniziato proprio da Torino.

Al concerto commemorativo dei Meganoidi, ci sono quasi solo 40enni, che erano ragazzini quando lo scanzonato complesso genovese pubblicava un classico dello ska punk italiano, “Into the Darkness, Into the Moda”, e successivamente sorprendeva tutti con “Outside the Loop, Stupendo Sensation”, che mostrava molto bene quanto non fossero affatto musicisti da sottovalutare.

La serata al blah Blah si apre con due ospiti, prima i onthemoon e a seguire un secondo gruppo ospite “i malati immaginari” arrivati da Fano.

Ed inizia il concerto con Saverio Malaspina che si siede alla batteria, Luca Guercio si avvicina al suo angolo dotato di microfono, chitarra e trombe, Riccardo Armeni e Giulio Canepa imbracciano basso e chitarra, Davide Di Muzio si posiziona, con corna e pollici, davanti al microfono.

L’inizio del concerto è dedicato alle ultime due produzioni, “Mescla” e “Delirio Experience”, che mostrano il lato più solido e ma anche il più serioso della band, ma dopo un passaggio di Luca Guercio da chitarra a tromba per “Meganoidi” si incendia la sala in un unico ballo scatenato, anche un po’ di pogo, ma è solo l’inizio, da quel momento il pogo è per ogni pezzo a venire.

Un Pensiero speciale viene donato durante “King of Ska?” agli Statuto, considerati da loro i veri sovrani nazionali del genere, orgogliosamente Sabaudi.     

Nei pezzi finali non poteva sicuramente mancare  “Zeta Reticoli”. Tutti l’aspettavano, più lunga rispetto alla versione in studio, nessuno vorrebbe che finisse mai quel ritornello impresso nella storia della musica alternativa italiana.

Poi arriva il bis, “Ogni attimo”, a chiudere questa meravigliosa serata revival e questo meraviglioso tour che li ha portati in giro per l’Italia.