La Rappresentante di Lista: “Giorni felici – Tour 2024”
Nella data torinese, il 22 novembre al Teatro Concordia di Venaria, il gruppo ha coinvolto il suo pubblico in due ore intense di musica scatenata, ricca di entusiasmo ma anche di importanti riflessioni. L’ultimo lavoro intitolato “giorni felici” lascia una sensazione che non sia affatto un disco felice, quasi come fosse un titolo ironico. È contrastante che proprio quel disco che parla di fragilità, risulti invece un album profondamente motivazionale e luminoso.
Veronica e Dario sul palco sono veramente belli, complementari, due diversissime facce della stessa medaglia: ognuno con la sua voce, ognuno con la sua autonomia, ognuno ha il suo posto e ritmo, ma sinergici e potentissimi musicalmente e umanamente.
Dario è quello scatenato mentre la voce di Veronica sembra quella di un angelo, non sbaglia una nota, sempre perfetta e non istituzionale. La loro forza la ritroviamo nella sincerità del trasporto, nel loro darsi fino all’ultimo secondo, fino allo spegnersi dei riflettori.
Difficilmente è capitato in altri concerti di vedere persone abbracciarsi e baciarsi in reazione a brani che non parlano d’amore di coppia. L’amore per La Rappresentante di Lista va oltre la relazione privata, è qualcosa che ha più a che fare con l’umanità. Il dolore è di tutti, come la gioia e il concerto è quell’attimo in cui tutto questo può essere condiviso in libertà, e nelle loro parole si percepisce la fortuna di poter interpretare ed essere un po’ il manifesto di tutto questo.
In questo tour La Rappresentante di Lista ha dimostrato che è possibile invertire quel dolore riempiendo quella brutta voragine di gioia. Anzi, di felicità. Anche solo per due ore.
In apertura il cantautore Nicola Zullo.
Dario e Veronica sono scesi nel pit per vederlo esibirsi, pochissimi artisti guardano da “pubblico” prima di esibirsi.
