Musica e spettacoloTorino

Addio ai live con il tour “L’ultima notte rosa” per Umberto Tozzi

Dopo 50 anni di una carriera piena di successi e riconoscimenti in Italia e nel mondo, più di 80 milioni di dischi venduti e oltre 2000 concerti, Umberto Tozzi dà il suo addio alla scena live con uno straordinario tour mondiale, L’ultima notte rosa final tour, l’appuntamento con Torino è stato all’Inalpi Arena di Torino sabato 12 ottobre.

Cantautore e musicista carismatico e creativo, Umberto Tozzi, grazie alle sue hit senza tempo, è diventato un’icona della musica italiana e ha attraversato e appassionato intere generazioni, riempendo con i suoi concerti i più importanti spazi del mondo dedicati alla musica con il suo pubblico fedele e trasversale, ancora oggi presente ovviamente.

In tanti ci siamo domandati se sia stato un addio o un arrivederci del cantautore, oggi 72 enne, nato il 4 marzo 1952,  che ha vissuto a Torino per tanto tempo, ma ciò che è sicuro che a quanto abbiamo assisto sabato è stato un concerto indimenticabile, che ha fatto cantare e ballare le migliaia di veri fans Tozziani presenti nel Palazzetto torinese, per quello che è stato annunciato come l’ultimo live nella sua Torino. Vestito di bianco, Tozzi, ha salutato la sua Torino, iniziando con le note di “Notte rosa”, canzone che dà il nome a questo tour. “Eh, Torino…” le parole dell’ex ragazzo di Borgo San Paolo visibilmente emozionato riferendosi alla città dove è nato e cresciuto, non solo artisticamente.
Quasi terminato il tour italiano andrà avanti ancora un annetto in giro per il mondo, con gran finale a Melbourne.

Il suo pubblico, storico ormai, ha risposto cantando a squarciagola segnando con le mani il tempo, in un palazzetto strapieno in settore.

Tozzi ha ringraziato il figlio Gianluca che gli sta organizzando questo lunghissimo tour d’addio. E’ riuscito in questa occasione a presentarci anche due inediti. Poi il gran finale con “Gloria”. 

Lo spettacolo è finito ma la sua epoca no, siamo sempre pronti ad un ripensamento, siamo sempre disponibili a riempire altri palazzetti o ambienti più intimi con queste canzoni immortali di fama internazionale.

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