Musica e spettacolo

Gran Finale di Musicastelle con Noemi

Un grande ritorno molto atteso, quello di Noemi a Musicastelle. Ospitata nella frazione di Ozein, nel comune di Aymavilles, con un panorama  mozzafiato da cui è possibile ammirare il Monte Bianco, la Grivola ed il Grand Combin.

La giornata del 22 settembre è nuvolosa ma senza pioggia, la cantante romana si è esibita in un concerto intimo accompagnata dalla chitarra di Marco Rosafio e la batteria acustica di Alessandro Luccioli, non è mancato il suo rinnovato impegno contro la violenza sulle donne, fronte su cui è impegnata insieme a diverse colleghe con cui condivide il palco ne “una.nessuna.centomila”, da cui è nata la collaborazione con Fiorella Mannoia che però canta in solitaria mentre si accompagna al pianoforte.

Dopo aver appena pubblicato il suo nuovo singolo radiofonico inedito, Noemi è tornata ad esibirsi dal vivo con un nuovo tour per l’estate del 2024 che si sta prolungando ancora di qualche data.

Nel corso del concerto ha dato spazio, con una scaletta ricchissima di hit, a tutti i grandi successi della sua carriera. Non sono mancati,  brani celebri come “Per tutta la vita” o le iconiche “Vuoto a perdere” e le sanremesi “Glicine” (scritta con Mahmood) e “Sono solo parole”. Spazio, poi, naturalmente anche alle famosissime hit estive da “Makumba” a “Hula-hoop” (in coppia con Carl Brave) e l’ultima “Non ho bisogno di te”.

Più volte è scesa in mezzo al pubblico per cantare con loro i suoi brani, per terminare poi tutti in piedi vicini al palco per festeggiare insieme la fine di Musicastelle 2024 che si è conclusa in un posto bellissimo, come tutti gli altri, e con un grande affetto verso una cantautrice dalla voce graffiante, che si diversifica dalla moda di molte sue colleghe di dimostrare chi ha più voce, lei vola basso modera la voce nel modo più corretto e arriva planando a vibrazioni che difficilmente sono raggiunte.
Abituarsi ad ascoltare una voce “raffinata” e “soffusa” è un grande privilegio.

Musicastelle vi da appuntamento al prossimo anno con tanti nuovi eventi, a cui sappiamo stiano già lavorando.

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