A VILLA LASCARIS, DAL PARCO ALLA LUNA… E OLTREA
FESTIVAL G-ASTRONOMICO: UNA DOMENICA PER ESPLORARE LO SPAZIO
Domenica 22 settembre dalle 11.30 alle 23.00
Piazza SS. Pietro e Paolo, Pianezza
Lo spazio: la casa degli Dei da tempi immemori, protagonista e scenario di racconti e di leggende, ispiratore di creatività e fantasia.
Pensate ad Astolfo, che nell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto raggiunge la luna cavalcando un ippogrifo…
Pensate al Viaggio sulla luna di Melies, del 1902: agli albori del cinema, il desiderio di esplorare lo spazio era già lì, con tutta la sua potenza evocativa e il suo fascino.
Pensate a Star Trek, con quella frase, “Spazio, ultima frontiera”, ripetuta all’inizio di ogni episodio. Era il 1966, tre anni prima del 21 luglio 1969 e di quell’impronta umana sul suolo lunare, il primo passo oltre l’ultima frontiera dell’umanità.
L’uomo ha sempre guardato allo spazio e, alla fine, lo ha raggiunto. Siamo arrivati sulla luna, ci torneremo. Il prossimo obiettivo è già fissato: Marte nel 2040, e poi ancora oltre.
Ci sono mille modi di parlare di spazio. Tecnologia, cultura, arte, divulgazione scientifica, gioco… e Villa Lascaris, domenica 22 settembre, dedica un’intera giornata, dalla mattina a sera inoltrata per raccontare, in tanti modi differenti, l’esplorazione spaziale.
Dal parco alla luna… e oltre – Festival G-Astronomico, nato dalla collaborazione di Villa Lascaris, casa di spiritualità e cultura dell’Arcidiocesi di Torino con il giornalista, scrittore e g-astronauta Maurizio Maschio, con il patrocinio del Comune di Pianezza e il supporto di Thales Alenia Space e Altec, propone eventi, dialoghi, esperienze, mostre, tutte dedicate allo spazio.
Ci saranno i maggiori esponenti dell’industria aerospaziale italiana, un settore nel quale il nostro paese è protagonista nel mondo che, alle 11.30 parleranno del ruolo dell’ITALIA NELLO SPAZIO mentre nel pomeriggio, a partire dalle 14.30 fino alle 19.00 dialoghi su vari temi: dai libri alla stazione su Marte; dal rapporto tra scienza e trascendenza all’arte; dal cibo spaziale al cinema, alle prospettive dell’esplorazione dello spazio profondo, si alterneranno tra le sale auliche e la suggestiva arena ottocentesca che un tempo era la fontana del parco di Villa Lascaris.
E, ancora, illustrazioni di fantascienza di un maestro del genere, Maurizio Manzieri, i grandi modelli di razzi e di Space Shuttle del 3D concept Artist e Model Maker German Impache e una mostra del Centro Modellistico Torinese; un laboratorio con Robot Lego® e Campo Marziano a cura di Artù Aps dedicato ai ragazzi – e non solo – e laboratori creativi per i più piccoli a cura di Studio Chroma, dal titolo NOI E LE STELLE.
Al calar della notte, poi, si guarderà il cielo. Distesi sul prato di Villa Lascaris (si raccomanda un abbigliamento comodo e, chi vuole, può portare con sé una coperta), l’osservazione della volta celeste, anche attraverso due telescopi, accompagnati dall’associazione di astrofili Celestia Taurinorum.
Si sa però che la curiosità mette fame. Per questo, durante tutta la giornata uno spazio food & wine immerso nel verde, per riposare e ristorarsi insieme a tanti produttori della provincia di Torino che si distinguono, oltre che per la qualità dei loro prodotti, per una filosofia che rispetta il pianeta e le tradizioni del nostro territorio, assieme ai vini tipici della provincia di Torino presentati, nelle 4 Denominazioni di Origine Controllata, dall’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino.
Al tramonto, un Aperitivo Spaziale nel parco con sfiziosi piatti esotici e delicati, curati da Curry & Co., in abbinamento con i vini dell’Azienda Agricola Silvano Bolmida di Monforte d’Alba. Accompagnati dalla musica a tinte cosmiche di Lhasa Society sarà possibile ammirare la bellezza del sole che scende dietro le montagne della Valle di Susa, guardando la Sacra di San Michele. Un momento conviviale in attesa della notte e della magia delle stelle.
Programma, orari e biglietti: https://www.villalascaris.it/eventi/dal-parco-alla-luna-e-oltre-festival-g-astronomico-ed-2024/
