A VILLA LASCARIS UNA SERA ALLA SCOPERTA DEL MIELE
5000 anni prima di Cristo: 7000 anni fa. A tanto risale la prima rappresentazione della raccolta del miele, documentata su diverse pitture rupestri rinvenute nelle Grotte del Ragno (Cuevas de Araños) vicino a Valencia, in Spagna.
Il miele è citato negli Atharvaveda, testi sacri indiani composti tra il 2000 e il 1100 a. C.; nella Bibbia; nel Corano. Lo utilizzavano già i Sumeri, gli Ittiti, i Babilonesi; gli egizi deponevano accanto alle mummie grandi ciotole di miele per nutrire i defunti durante il loro viaggio verso l’aldilà.
È l’alimento zuccherino forse più antico conosciuto dall’uomo, utilizzato non solo come nutrimento ma come cosmetico, farmaco e medicazione.
Sembra sia già stato tutto detto e scritto sul miele e sul suo mondo. Forse, non si parla abbastanza dell’importanza delle api mellifere, da cui il 35% della produzione mondiale di cibo, in quanto agenti primari del processo di impollinazione. Piccoli insetti fondamentali che l’uomo sta mettendo in pericolo, pur sapendo che non è possibile sostituirli, se non a costi insostenibili. Dalle api dipendono la produzione – per esempio – di prodotti come insalata, fragole, mele, pesche, angurie, cacao, cereali, tè, caffè… se non ci fossero le api, anche latte, yogurt e formaggi sparirebbero dalla nostra alimentazione.
Ma, soprattutto, il miele è buono, versatile, sano. E, come il vino, è ricco di sentori e profumi che affiorano al palato se li si sa riconoscere.
Per parlare di api e per scoprire i mille segreti e sapori che si nascondono in un cucchiaino di miele, Villa Lascaris, in collaborazione con l’Apicoltura La Margherita di Rivoli e con Paola Uberti, creatrice di Libricette.eu propone una sera ALLA SCOPERTA DEL MIELE: giovedì 19 ottobre alle 21.00 a Pianezza, in Via Lascaris 4, una degustazione guidata per svelare sapori, profumi e segreti dell’alimento che già Ippocrate definiva “il balsamo del corpo e dell’anima”.
Proprio come per il vino, un’occasione per scoprire come si degusta il miele, come si riconosce alla vista, all’olfatto e al gusto, distinguendo i profumi e i sapori dei fiori delle nostre montagne.
Al termine dell’evento i partecipanti riceveranno un ricettario e una piccola videoguida sul miele e i suoi usi in cucina a cura di Paola Uberti, creatrice del primo portale di ricettari gratuiti online Libricette.eu.
Per partecipare ad “Alla scoperta del miele”, al costo di € 10.00, è indispensabile la prenotazione via mail a eventi@villalascaris.it