L’eclettico Morgan al Lambic
Morgan, l’eclettico musicista e cantautore, al secolo Marco Castoldi, tornato a fare anche il giudice di X-Factor, si è esibito per tre sere in un concerto intimista per piano solo sul palco del Lambic.
Si presenta con il suo classico look in stile dandy, immancabile il suo Fiocco al collo ed occhiali.
La scaletta è sempre un’improvvisazione, che lui segua una scaletta penso sia difficile sicuramente lo troverebbe noioso, improvvisa e spazia nella musica in base a come procede la serata e alla reazione che sente arrivare dalla sala e dal pubblico presente.
Propone principalmente i suoi brani ma poi spazia da Bach ai Queen passando per classici italiani, si accompagna al piano osservando spesso il suo pubblico, ironizza su quanto accaduto qualche settimana fa quasi per accertarsi che il pubblico sia pronto ad affrontare una serata con lui, ed effettivamente il pubblico partecipa e ascolta con attenzione.
Sorride spesso, come Marco sa fare per coinvolgere al massimo i presenti, chi arriva in sala sa già che sarà un evento unico, la sera prima o la sera dopo non sarà lo stesso, sarebbe stato molto interessante vivere le tre serate per poterle comparare.
Sul pianoforte sono appoggiati diversi spartiti, prima di ogni esecuzione sfoglia gli spartiti, cercando le canzoni che maggiormente gli donano ispirazione, proponendo al pubblico un pout-pourri di sensazioni e stimoli assolutamente personali, tutti magistralmente eseguiti.
Quasi nessuna presentazione dei brani, l’artista lascia che le note scorrano sullo strumento che ha davanti a sé ed inondino il locale, creando comunque un’atmosfera piacevole ed una piena approvazione del pubblico.
Amato o odiato, criticato o inneggiato, non presenta personalità ruffiana e quindi spesso attaccato, irriverente ma eccellente pianista, buon autore e bravo esecutore, nonché, amato personaggio televisivo, sempre in grado di dimostrare una conoscenza ed esperienza in campo musicale davvero ammirabili, vederlo scendere dal palco con un sorriso soddisfatto è la giusta conclusione della serata.