A PIANEZZA LA TAPPA TORINESE DI LUSAKA IN TOUR
Diego “Mwanza” Cassinelli e la bellezza che salva il mondo
Mercoledì 10 maggio, ore 21.00
Villa Lascaris, Via Lascaris 4 – Pianezza (TO)
Forse la bellezza non salverà il mondo intero ma, di certo, ne sta salvando un piccolo pezzo.
In Africa, per la precisione a Bauleni, uno dei compound (meglio noti come slum, o favelas) di Lusaka, capitale dello Zambia, Diego “Mwanza” Cassinelli costruisce progetti dedicati a giovani, bambini, famiglie, che con lentezza ma senza sosta stanno migliorando un luogo fatto di polvere, lamiere e povertà.
Facciamo un passo indietro: Diego Cassinelli, pasticcere ed educatore sociale di Moncucco di Vernate, piccolo paese della provincia di Milano, 12 anni fa decide di lasciare l’Italia e cambiare vita. Un cambio radicale, perché la scelta cade su Bauleni, nello Zambia: 80.000 persone strette in case di fortuna, pochi o nessun servizio, una comunità di persone chiusa in un ghetto. È il primo “bianco” ad andare a vivere in quello slum.
Diego è pasticciere e inizia con quello che sa fare meglio: i dolci. Apre una pasticceria italiana all’interno dello slum, poi una scuola di arte bianca. Poi, una scuola, una sala di incisione, una scuola di calcio, un centro sociale, un asilo…
Per raccontare la “sua” città, Diego ha scritto un libro, Lusaka, del progetto editoriale OGzero, e per tutto il mese di maggio si racconta in una maratona di eventi, Lusaka in tour, che ha qualcosa di epico: 27 appuntamenti in 27 giorni, senza soste, su e giù per l’Italia.
La tappa piemontese di LUSAKA IN TOUR sarà
Mercoledì 10 maggio alle ore 21.00
Villa Lascaris, in Via Lascaris 4 a Pianezza
Insieme al giornalista e scrittore Angelo Ferrari, profondo conoscitore dell’Africa e curatore della parte africana della collana Le città Visibili di OGzero, cui il libro Lusaka appartiene, Diego “Mwanza” Cassinelli racconterà colori, musiche, profumi e contraddizioni di una città dell’Africa. E come è possibile costruire un modo per uscire dal ghetto attraverso la bellezza. Che salverà il mondo, un pezzo alla volta.
Ingresso libero