Achille Lauro Unplugged al Teatro Colosseo
Dopo il tour dell’estate scorsa, Achille Lauro è tornato in scena ed è tornato in grande stile, dopo il Festival di Sanremo che lo ha visto come ospite in Piazza Colombo appena fuori L’Ariston.
Torna, ma questa volta in una veste diversa, più intima ed essenziale. Il palco delle grandi arene estive lascia spazio ai teatri ed è proprio qui che va in scena “Achille Lauro Unplugged”.
Sul palco del teatro Colosseo un tappeto rosso che si estende fino al pubblico e la band composta da Gregorio Calculli, Marco Lanciotti, Nicola Iazzi, Riccardo Castelli e Amudi Safa.
Un boato si eleva dal pubblico quando si inizia a riconoscere una silhouette sul lato sinistro del palco, un uomo vestito di rosso che entra ed è lì che accade la magia. E così fa regalandoci i suoi più grandi successi ma anche alcune chicche pescate dal passato, tutti i pezzi con una veste nuova, una veste unplugged che, anche se essenziale, riesce a farci emozionare e allo stesso tempo saltare, ballare e cantare.
Il completo rosso lascia spazio al tailleur bianco, così come il palco lascia spazio alle chitarre per il momento acustico, dove Lauro sembra lasciare andare tutte le sue emozioni più profonde. Look total black per il gran finale. E’ il momento di Rolls Royce e non c’è poltrona comoda che tenga, tutto il teatro è in piedi. Achille Lauro ci saluta poi sulle note di “C’est la vie”.Uno spettacolo intimo e profondo, perché la musica cuce anche le ferite più grandi, ferma gli istanti, le persone, i sentimenti e allora Lauro canta davvero questi istanti e li mostra a modo suo.
