EMERGENZA CINGHIALI: DALLA CITTÀ METROPOLITANA CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI IMPEGNATE NEL COORDINAMENTO DEI SELECONTROLLORI
“La Città Metropolitana di Torino è da sempre attenta e sensibile al tema dei danni causati dalla fauna selvatica alle colture agricole ed è sempre intervenuta, compatibilmente con le proprie dotazioni organiche e con le proprie risorse finanziarie, per affrontare l’emergenza, anche organizzando sessioni di corsi abilitanti al selecontrollo del cinghiale”: lo sottolinea il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, ricordando che proprio ieri è stato approvato un Decreto che assegna risorse alle associazioni venatorie, di protezione ambientale e di protezione civile che partecipano alle attività di controllo numerico del cinghiale e di sorveglianza passiva sulla diffusione della peste suina sul territorio.
“Ci pare quindi francamente ingeneroso accusarci di una sorta di velato ostruzionismo, come ha fatto il Presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici. – prosegue Suppo – Ricordo inoltre che abbiamo in corso una positiva interlocuzione con la Regione Piemonte e siamo in attesa che ci venga confermata l’assegnazione di risorse di personale per implementare il nostro impegno quotidiano nel contenimento della fauna selvatica dannosa per le colture agricole e per la sicurezza della circolazione extraurbana”.
I contributi previsti nel recente Decreto ammontano a 10.000 euro per le associazioni venatorie, di protezione ambientale e di protezione civile che, direttamente coordinate dalla Polizia metropolitana, hanno effettuato attività di coordinamento dei selecontrollori a partire dal 15 marzo scorso. Il contributo sarà erogato nella misura di 45 euro per ogni intervento documentato che abbia comportato il prelievo minimo di un cinghiale. Risorse per 5.000 euro potranno essere erogate alle associazioni venatorie e di protezione ambientale che parteciperanno con i propri soci alle attività di sorveglianza passiva per la ricerca di carcasse di cinghiale sul territorio, nell’ambito del coordinamento che sarà assicurato dalla Funzione specializzata Tutela Flora e Fauna della Città Metropolitana. Il contributo sarà erogato nella misura di 25 euro per ogni transetto percorso e documentato. I fondi saranno erogati per le attività espletate nel corso dell’anno fino all’esaurimento della disponibilità per ogni categoria di attività, a seguito della presentazione della documentazione sulle spese sostenute, nel corso delle attività realizzate per il depopolamento e la sorveglianza passiva, per il materiale di consumo e la gestione associativa.