Un sit-in per la PACE e per le vittime di guerre e dittature
Ogni giorno assistiamo sgomenti alle tragedie di guerre e dittature che negli ultimi anni sono sempre più drammatiche.
Il culmine di questa escalation di odio è stato il tragico 24 febbraio 2022, giorno dell’aggressione della Russia all’Ucraina. Sono trascorsi otto mesi di guerra, atrocità e sofferenze.
La guerra Russo-Ucraina non è un episodio isolato, ma il risultato di culture diffuse in tutto il mondo che disprezzano il dialogo e alimentano la violenza.
Culture che ci parlano attraverso l’attualità: basti pensare agli abusi e alle violenze attorno alla condizione delle donne in Afghanistan, e alla tragedia che si sta sviluppando in Iran sempre attorno alle libertà civili delle donne.
Le Donne, assieme ai bambini sono infatti fra le prime vittime delle violenze e delle guerre, donne che saranno il filo conduttore di questo Sit-in per la Pace.
Sit-in per chiedere di fermare questa incomprensibile guerra e per chiedere di evitare assolutamente l’impiego delle armi nucleari.
La nostra Costituzione, con l’art. 11, ci accompagna e sostiene nei nostri sforzi di Pace: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
Manifestiamo perché troppo spesso le forze politiche del Paese non colgono l’angoscia e le sollecitazioni di coloro che in Italia invocano una maggiore decisione nella ricerca di percorsi di Pace.
Oggi più che mai è fondamentale la presa di coscienza di tutta la società. E, consapevoli del pericolo di una guerra mondiale, vogliamo affermare con forza il nostro ripudio alla guerra e l’invito a ritrovare le soluzioni nella diplomazia.
Chiediamo alla Politica di attivarsi affinché l’Italia ratifichi il TPNW (Trattato per l’abolizione delle armi nucleari, approvato in sede ONU ed entrato in vigore nel gennaio 2021, ratificato ad oggi da 68 Paesi).
Chiediamo la partecipazione alle mobilitazioni di partiti, sindacati, istituzioni, scuole, associazioni, per un immediato cessate il fuoco, l’avvio di seri negoziati e una conferenza internazionale per la Pace.
Ritroviamoci sabato 29 a Rivoli alle ore 16,30 sul piazzale della parrocchia La Stella sotto un’unica bandiera quelle della PACE.
