Samuele Bersani ha riacceso le luci del suo Cinema
La scaletta ha ripercorso i trent’anni di carriera di un artista senza tempo, molto amato da tutte le generazioni, apprezzato e avvalorato tra i migliori cantautori italiani.
La voce di Spaccacuore e Giudizi Universali ha portato sul palco tutta la magia del suo Cinema Samuele Tour. Durante lo show hanno preso spazio vere e proprie pietre miliari del repertorio di Bersani, come Chicco e Spillo, Le mie parole, Psyco, Coccodrilli, in un’alternarsi perfetto con gli inediti del nuovo disco Cinema Samuele uscito il 2 ottobre del 2020 e mai presentato dal vivo, come i brani Harakiri, Il tuo ricordo, Le Abbagnale, Pixel e Mezza Bugia. Ma non è da solo sul palco, una ricca band composta da sette musicisti, percussioni, pianoforte, due tastiere, due chitarre, basso e batteria lo accompagnano alimentando la magia.
Arriva sul palco e partono tutti a cantare, tutti i testi, tutti a memoria, anche quelli più vecchi, sorrisi e ambiente da festa, anche se alcune canzoni hanno un retrogusto di tristezza. Samuele sa ironizzare, sorride soddisfatto del suo pubblico che affronta anche parole complicate e dolorose, consapevole di non essersi mai allineanto alle regole imposte dalla discografia. Gli applausi e il suo pubblico lo ripagano del coraggio e delle scelte rivelatesi oggi intelligenti e che hanno fatto la differenza del suo operato e lavoro di anni.
Arrivano i Bis, affidati a Freak, Pescatore di Asterischi e L’immancabile Giudizi Universali, che è tra le più belle canzoni che abbia scritto, non l’unica chiaramente, ma quella che per ogni cantautore non può mancare mai.
Ogni volta che finisce un concerto di Samuele Bersani esci con la sensazione di aver ricevuto un grande regalo, un suo concerto, una sua carezza sul cuore, una dolcezza che ti attraversa, una deliziona delicata armonia che ti pervade.