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Bilancio di mandato 2017-2022 del sindaco Montà

È stato pubblicato sui social e sul sito web del Comune il bilancio di mandato 2017-2022 che ogni cittadino può scaricare e leggere per verificare i progetti realizzati o in fase di realizzazione dell’amministrazione. Si tratta di un lavoro sintetico e improntato al racconto attraverso le immagini, nella consapevolezza che un documento più puntuale e articolato sarà a disposizione a breve, sempre sul sito web del Comune.

«Nelle immagini – afferma il sindaco Roberto Montà – ritrovo il senso di 5 anni intensi di lavoro, di cui sono onestamente orgoglioso in primis come cittadino e padre. I numeri, i risultati sono importanti, ma rischiano di confondere e spesso risultare soggettivi. Sono felice che, nonostante la pandemia e l’emergenza che hanno caratterizzato metà del mandato, molte progettualità e programmi di trasformazione della città non si siano arrestati, bensì siano andati avanti con rinnovato slancio. Ne sono contento come cittadino perché sapere di avere nuove scuole a disposizione di centinaia di alunni a partire da settembre, così come aree verdi riqualificate e nuove infrastrutture che migliorano la qualità della vita penso rappresenti una grande opportunità per il futuro di Grugliasco. Ma sono soprattutto contento come padre di una bambina di 8 anni, che potrà vivere nella Grugliasco Città Universitaria delle Scienze e dell’Ambiente, con un campus di rilievo internazionale, un parco vivibile e disponibile al pari di nuove strutture sportive e soprattutto con la presenza di aziende disponibili a insediarsi in quegli spazi e in quelli dell’ex ospedale psichiatrico di via Da Vinci una volta recuperati».

Il bilancio di mandato sarà distribuito nelle buche delle lettere, subito dopo Pasqua, a tutti i residenti grugliaschesi. 

«Io sinceramente – chiude il sindaco Montà – ho provato a fare del mio meglio, vivendo dieci anni in cui sono stato indissolubile con la città in cui sono nato, cresciuto e che amo. In bocca al lupo a Grugliasco, con l’augurio sincero che i semi di questi anni diventino alberi, i limiti e i problemi trovino risposte attraverso nuove energie».

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