Venaria non si “lega”
Una piazza semivuota per accogliere Salvini a Venaria. Molta polizia, nessun controllo per il distanziamento sociale, tanti adolescenti e bambini (senza diritto di voto).
Un discorso breve e generico da parte di Salvini, parlando di sicurezza, scuola e lotta agli scafisti. Acclamato dalla folla quando ha detto che prossimamente in tribunale si dichiarerà “Colpevole di aver difeso gli italiani, la patria e i nostri figli”. Argomentazioni poco inerenti ai temi della campagna elettorale in corso a Venaria.
Un gruppo di contestatori venariesi ha manifestato a lungo intonando Bella Ciao, sventolando le bandiere della Pace, mostrando i cartelli “L’odio non è un opinione. Venaria è e sarà sempre antifascista”.