Riparte il bocciodromo di Collegno
Ha riaperto i battenti il bocciodromo di Collegno, la prima attività sportiva che riprende l’attività applicando le disposizioni nazionali emanate dalla Federazione.
Il presidente Renato Spagnotto si dice preoccupato soprattutto in previsione dell’inverno, con il divieto di presenza di pubblico e con il limite dei due giocatori per campo sarà difficile mantenere in piedi l’attività, ma non manca l’entusiasmo e la voglia di tornare a bocciare. Spagnotto può contare su Mirella che ha già ripreso l’attività del bar e su Eugenio Avalle per i rapporti con una Federazione che è stata falcidiata dal Corona Virus e che è riuscita a contare 280 morti fra i suoi iscritti e dirigenti, racconta Spagnotto. Infatti l’attività agonostica è sospesa per tutto il 2020 e riprenderà solo nel 2021 con madalitù tutte ancora da definire.
I campi all’aperto del bocciodromo Beppe Ferro di via del Brucco 2 sono tirati a lucido e si ricomincia a sentire il suono delle bocciate. I soci aspettavano con ansia di poter tornare in azione e sperano che altri si aggreghino nelle prossime settimane e ,sempre nel rispetto delle normative, con mascherine e guanti dare sfogo alla voglia di mantere vivo uno degli sport più popolari dalle nostre parti