Scrivi un racconto 8
SIAMO GIOVANI, TECNOLOGICI E CREATIVI!
“Ciao M. Come stai oggi? Come stai affrontando questo periodo?”
“Ciao C. Sto bene! Beh, ieri ho fatto un aperitivo in video call con gli amici!”
Appartengo ad una delle due generazioni di nativi digitali: i millenial (quella generazione cresciuta a cavallo fra il XX e il XXI secolo, spesso tristemente indicata da alcuni esponenti politici con epiteti poco carini come choosy o bamboccioni!) e la conversazione scritta qui sopra è una delle classiche conversazioni tipo che sia noi che gli zoomer stiamo avendo in questi giorni e che indicano il nostro modo di reagire a questa situazione di zona rossa.
“La mia generazione affronterà tutto questo facendo i memini” ha detto scherzosamente all’inizio di questo periodo di quarantena lo youtuber GioPizzi (millenial anche lui) ironizzando sulla tendenza di noi nativi digitali di prima e seconda generazione a creare meme, fotomontaggi e video su tutto quello che riguarda il mondo intorno a noi. E per quanto effettivamente stiamo utilizzando la tecnologia per creare meme su Facebook e Instagram o challenge su TikTok per sfuggire alla noia portata dall’isolamento, ecco che quella stessa tecnologia diventa un modo per continuare a vederci faccia a faccia tramite le video chiamate via Whatsapp, Skype, Zoom e similari … con più di due persone alla volta! Ed ecco qui che due generazioni molto vicine, cresciute a contatto con la tecnologia, tramite essa che hanno trovato un modo per affrontare questo periodo di isolamento forzato, non fermandosi solo allo studio a distanza o al lavoro agile, cercando di ricreare quella socialità che senza di essa sarebbe completamente assente.
Non ci limitiamo solo a fare videocall con gli amici qui in Italia e all’estero (ultimamente ho ripreso i contatti con amici in Spagna), ma utilizziamo la creatività per trasformare quella che sarebbe una semplice video chiamata in un vero momento di socialità e convivialità!
La creatività ci salva e ci salverà!
Per la mia generazione e per gli zoomer affrontare questo periodo “con i memini”, le challenge e tutti i contenuti che possiamo creare sui social è molto più che cazzeggiare: è tener viva la nostra creatività! Quella stessa creatività che ci ha permesso di non rinunciare alle gioie di un aperitivo o di una cena con gli amici, e che rende i nostri contenuti il nostro modo per poter essere vicino e sensibilizzare anche le persone che non conosciamo direttamente (specialmente i più vecchi), magari strappando a loro anche un sorriso!
Armati di tecnologia e creatività ci sfoghiamo ed andiamo avanti in questo periodo difficile, facendoci forza a distanza e sperando di ispirare gli altri!
Carlo Cumino