Sanità, finisce la stretta assunzioni
di Elena Carnevali*
Sono felice per questo obiettivo raggiunto: investire nei professionisti è la via maestra per garantire un servizio sanitario efficace. È una missione politica che perseguo da tempo, come deputata e come professionista della sanità, e con l’approvazione dell’emendamento a mia prima firma arriva finalmente una terapia d’urto fondamentale. Le Regioni potranno assumere il 10% in più rispetto al 2019 – un aumento che corrisponde ad un incremento pari a 200 milioni di euro – e su richiesta motivata dalle Regioni il tetto di spesa può raggiungere il 15%. Si garantisce inoltre ai direttori sanitari e ai direttori amministrativi di proseguire il mandato fino alla loro scadenza.
Un passaggio storico che archivia definitivamente la stagione dei tagli in sanità, visti i due miliardi in più sul fondo sanitario 2020, e finalmente si torna a investire sulla parte più importante del sistema sanitario che sono i suoi professionisti. L’aumento del tetto di spesa per le assunzioni è un atto dovuto per tutti, per chi nella sanità pubblica ci lavora e chi ne usufruisce. * deputata del Partito Democratica