Collegno: il candidato sindaco Casciano conta su sei liste
Saranno 6 le liste che comporranno la coalizione democratica in sostegno al candidato sindaco Francesco Casciano: Partito Democratico, Collegno Bene Comune, Italia in Comune, I Moderati, Collegno a Colori, +Europa. Tutte hanno firmato il codice etico della coalizione democratica, responsabilità personale e autonomia della politica e il codice di autoregolamentazione.
<La coalizione democratica rappresenta la città che vuole continuare nel segno del cambiamento positivo – dichiara il Candidato Sindaco Francesco Casciano, presentando i suoi alleati –. La coalizione è formata da cittadini impegnati tutti i giorni per rendere Collegno viva, dinamica, capace di investire, di accogliere le sfide e che contribuisce a fare in modo che tutti siano messi nella condizione di accedere ai servizi, di lavorare, di studiare, di godere di una città sostenibile, per i giovani, le famiglie e gli anziani>
<Collegno ha difronte sfide importanti che il Partito Democratico di Collegno, vuole raccogliere con responsabilità, passione e soprattutto serietà. La proposta programmatica che abbiamo strutturato con la partecipazione diretta dei cittadini, riteniamo sia in grado di dare risposte concrete in un mondo che cambia con rapidità. Abbiamo Collegno nel cuore, è la nostra Città, e siamo convinti sia giusto continuare il grande lavoro che Francesco Casciano ha svolto in questi ultimi cinque anni di Amministrazione, per costruire una Città sicura, solidale e sostenibile > dichiara Gianluca Treccarichi segretario Pd Collegno
<Siamo in coalizione per dare continuità all’azione amministrativa, per rafforzare il centrosinistra contro i populismi e la demagogia che sta coinvolgendo questo Paese. Collegno è un Comune a misura di persona, con un polo universitario, la metropolitana, i servizi sociali che funzionano in maniera ottimale. Casciano è un ottimo sindaco, preparato e attento ai problemi della gente, si è molto impegnato in questi anni per il bene della città e certamente farà un gran lavoro nei prossimi anni> aggiunge Silvio Bo di +Europa
<I Moderati sono una delle più antiche liste civiche. Appoggiamo Casciano sulla base di un programma di sviluppo di questa città, possibile, credibile e realizzabile. I moderati hanno sempre privilegiato la concretezza. Puntiamo su un candidato che ha una forte competenza amministrativa. Maggiore sicurezza con l’ampliamento del parco telecamere di videosorveglianza, giovani, politiche sociali i temi su cui puntiamo. Siamo cittadini che non vivono di politica ma che si mettono al servizio degli altri> afferma Luigi Musarò, I Moderati.
<Ci siamo costituiti in una lista civica per portare la voce del piccolo commercio e del cittadino e l’esperienza della vita di tutti i giorni all’attenzione della politica. I piccoli commercianti sono paragonabili alla classe operaia degli anni ’60 e ’70, sono lavoratori che danno lavoro ad altri lavoratori che meritano attenzione. Il nostro obiettivo è rappresentarli. In questi anni, abbiamo collaborato con l’amministrazione e con Francesco Casciano con il quale c’è sempre stato un punto di incontro. Per noi appoggiare la sua candidatura è confermargli fiducia e impegnarsi insieme affinché il cambiamento, quello utile, possa continuare> spiega Lhara Maina, Collegno a Colori.
<Italia in Comune è considerato il partito dei sindaci e parte dall’esperienza diretta di un governo che si confronta con le problematiche dei cittadini. L’attenzione viene posta su quartieri, ambiente e alle strategie per lo sviluppo di una mobilità sostenibile. Casciano è un sindaco che sceglie di vivere tra i cittadini, sensibile alle tematiche che abbiamo al centro del nostro programma: scegliere di stare con lui è stato naturale> dichiara Lorenzo Ceretto, Italia In Comune.
<Partecipare per portare avanti la tradizione che da più di 70 anni contraddistingue Collegno come una città di sinistra attenta alle esigenze dei propri cittadini, capace di creare una comunità. Abbiamo deciso di continuare a dare fiducia al nostro sindaco Francesco Casciano perché in questi anni ha saputo rappresentare al meglio i valori che ci caratterizzano, con una profonda attenzione al sociale e di tensione al bene comune> conclude Roberto Bacchin, Collegno Bene Comune