Università. Collegno supera il primo appello.

Collegno città universitaria può segnare un 24 sul suo libretto. Il primo appello è andato bene ma sono chiesti impegno e miglioramenti. Soprattutto dalle giovani matricole.

di Athena Pesando

Dal 15 ottobre Collegno ospita circa trecento matricole del Corso di Laurea di Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Torino; la città si trasforma, diventando un polo culturale sempre più importante portando eccitazione tra i cittadini e opportunità per i piccoli commercianti.

<Confesercenti, in accordo con il Comune di Collegno, sta organizzando diverse iniziative per sfruttare al massimo questa occasione – spiega Luca Santoro, presidente di Confesercenti – . In particolare è stato regalato un “welcome kit” a tutte le matricole, che comprende tariffe agevolate presso i ristoranti vicini alla nuova sede che hanno organizzato dei menù semplici che siano ideali per veloci pause pranzo per andare incontro alle esigenze degli studenti. Anche alcuni B&B hanno proposto degli sconti>

<Come imprenditrice sono molto soddisfatta, e da cittadina ancora di più! – commenta Giusy Sanfilippo, proprietaria della pizzeria Sanfy a pochi passi dalla sede universitaria che ha deciso di aprire il locale anche di pranzo cambiando il proprio tradizionale orario – i ragazzi apprezzano le nostre proposte, affollano la nostra sala e portano molta allegria: sono educati, curiosi della città> <Mi piacerebbe – aggiunge – che si creasse un vero e proprio college nella Certosa>.

Anche Carlo Petrella della Polisportiva Borgonuovo è felice della novità <Ci è stato espressamente chiesto di renderci disponibili per ospitare gli studenti, sia per un momento di concentrazione, per un momento di studio, sia per un momento di ristoro> e poi aggiunge con soddisfazione < Abbiamo iniziato a tesserare gli studenti che hanno manifestato alle iniziative della Polisportiva: ci piacerebbe coinvolgerli nelle numerose attività sportive che il circolo organizza da anni>.

Questa iniziativa è stata molto apprezzata dagli studenti <La carta che ci dà degli sconti è da usare nei vari negozi o bar – dice Martina – ma anche nei cinema; possiamo utilizzarla proprio dappertutto: è davvero un benvenuto gradito>

Gli studenti sono soddisfatti della nuova location ma chiedono alcuni miglioramenti. Letizia vorrebbe <una biblioteca o delle aule studio capienti. Non abbiamo ancora un posto in cui studiare se capitasse di avere del tempo libero tra una lezione e l’altra>  mentre Elisabetta evidenzia <la segreteria è rimasta a Palazzo Nuovo e anche gli altri studenti, quindi anche solo per comprare i libri usati noi stiamo facendo difficoltà>. Ombre inevitabili in particolare se si considera che la sede è stata appena inaugurata, ma anche molte luci come ad esempio la qualità riconosciuta dagli studenti in merito ai collegamenti pubblici e ai parcheggi: <La sede è molto vicina ai mezzi, arrivando col treno ci metto cinque minuti a piedi a giungere a lezione e non devo prendere nessun pullman o tram come, al contrario, dovrei fare a Torino> sottolinea Martina. Aggiunge Giulia <La presenza di parcheggi e l’assenza di strisce blu è un’ottima cosa e poi c’è un parco incantevole>

Proprio la bellezza della città ha colpito molti <La Certosa è figa!> esclama Vittorio mentre il suo compagno di corso Edoardo, che arriva da Pecetto afferma <per me arrivare a Collegno non è comodo, ma fare uno sforzo in più ne vale la pena perché qui si sta bene: i chiostri, il Parco, la Casa del Priore sono dei gioielli; la stessa Collegno non è una città caotica come  Torino ed è molto accogliente>.