Accordo coi Cinque stelle. D’Ottavio: “Si consultino gli iscritti”

Il mandato ricevuto da Fico è quello di verificare se esiste la possibilità di un accordo di Governo fra M5S e PD. Mi sembra che alla richiesta del PD di dichiarare definitivamente chiusa la possibilità di un Governo M5S con il Centro Destra la risposta sia stata positiva e quindi ci sono le condizioni per aprire un confronto.

L’esito del confronto non è scontato, ma ci deve essere! Serve soprattutto al PD per non disperdere quanto di buono fatto in questi cinque anni.

Se il confronto ha un esito positivo, così come il M5S consulterà sul web i suoi iscritti anche il PD dovrà darsi una forma di consultazione.  D’altronde se la proposta è quella di un “contratto alla tedesca” in Germania la SPD ha fatto un referendum tra gli iscritti. E’ vero che la nostra Costituzione da grandissima autonomia ai parlamentari, infatti sono tutti “senza vincolo di mandato”, ma lo avessimo fatto anche 5 anni fa prima dell’accordo con Berlusconi sul Governo Letta si sarebbero evitate molte conseguenze, prima fra tutte la rappresentatività di Letta stesso.

La situazione è tale per cui niente si può dare per scontato, ma riuscire ad impedire a Salvini e Berlusconi di tornare al governo sarebbe già un buon risultato, non solo sul piano nazionale, ma anche su quello internazionale. Il voto in Friuli dimostrerà, come quello del Molise e del 4 marzo  che il Centro Destra vince se rimane in coalizione; credo che Salvini lo sappia bene: non può permettersi di rompere con Berlusconi.

Non credo che ci sia lo spazio per un governo del Presidente, come fu il governo Monti; un fallimento anche del tentativo in corso ho l’impressione che possa portare davvero alle elezioni anticipate.