Via le Vetture dalla zona Ovest di torino! Questo è ViVO, in salute e movimento.
di Lavinia Dellera
Per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo e disincentivare fortemente lavoratori e cittadini ad utilizzare l’auto privata, il network dei Comuni coordinati dal Patto Territoriale Zona Ovest e capitanati da Collegno ha studiato un programma altamente innovativo di azioni, denominato “ViVO – Via le Vetture dalla zona Ovest di torino” che si è posizionato al settimo posto su 114 nella graduatoria nazionale dei progetti sperimentali per gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro, cofinanziati dal Ministero dell’Ambiente.
ViVO vuole sensibilizzare i cittadini e offrire loro l’opportunità di sperimentare nuove modalità di spostamento grazie ad un piano di incentivi all’acquisto di mezzi non inquinanti come bici elettriche e bici pieghevoli, buoni mobilità, bike to work, campagne di comunicazione mirate alla sicurezza dei ciclisti e alla salute dei cittadini, educazione nelle scuole e nuovi servizi di mobilità, quali l’installazione di due velostazioni dotate di servizi condivisi, box protetti per biciclette punti di interscambio e rastrelliere nelle aziende e nelle scuole.
Sono partner dell’iniziativa la Regione Piemonte, l’Agenzia della mobilità Piemontese e GTT, coinvolti nello sviluppo e attuazione delle numerose azioni che saranno messe in campo tra la primavera 2018 e la fine del 2019.
Le azioni di questa stagione primaverile saranno tre. Una prima di carattere educativo, che lavorerà sui cittadini di domani: l’avvio della settimana eco-ciclabile che si svolgerà alla Scuola media Anna Frank dal 16 al 20 aprile, con la realizzazione di un percorso protetto bici-piedi proposto dagli allievi. Una seconda pensata per dare un benefit economico ai lavoratori e residenti che decideranno di acquistare una bicicletta elettrica e che potranno contare su 250 euro e una terza pensata per sensibilizzare gli automobilisti a mantenere le distanze di sicurezza dell’utenza debole della strada, che coinvolgerà GTT e l’Agenzia della Mobilità.
I Sindaci hanno dato ufficialmente avvio al Progetto in sella ad una bici, perché se è vero che il nome del progetto – via le vetture dalla zona ovest – è un acronimo “coraggioso” per un territorio che ha vissuto per decenni grazie all’industria dell’auto, esso è al tempo stesso un consiglio per cittadini a spostarsi in modo più attento all’ambiente, alla qualità dell’aria, alla vita.
Dichiara il Sindaco di Collegno Francesco Casciano “La Zona Ovest è al lavoro per la transizione ecologica completa. La sinergia sviluppata tra i comuni delle Città del Patto territoriale della Zona Ovest sarà propedeutica per una nuova consapevolezza ambientale da parte dei cittadini: educare ad una mobilità differente è un dovere nei confronti della salute degli abitanti del territorio, della qualità della vita quotidiana. La promozione della salute e la sua tutela passa anche attraverso quei comportamenti virtuosi che favoriscono moto, aggregazione, protezione della natura e degli spazi condivisi. Meno smog, più biciclette, più mezzi elettrici, meno automobili permetteranno un approccio con le città più moderno, sostenibile. Green e educativo”.
“I comuni della Zona Ovest hanno dimostrato ancora una volta che, al di la dei diversi schieramenti politici, la strategia vincente è quella collaborare e proporre azioni innovative e sperimentali che si configurino come campi di prova per politiche strutturali future, soprattutto su temi vitali come l’Ambiente e la salute dei cittadini, su cui occorre essere sempre più coesi. Le Amministrazioni dell’area stanno dando prova di avere a cuore anche il futuro infrastrutturale della zona, come ne è dimostrazione la recente call della Regione Piemonte sui percorsi ciclabili sicuri che ha visto tutti i Comuni dell’Ovest rispondere con progetti complessi ed integrati, volti a implementare un sistema ciclabile sovra comunale dal respiro metropolitano ed europeo.” ha dichiarato Ezio Bertolotto – Presidente del Patto Territoriale Zona Ovest