Un’anagrafe contro tutti i fascismi
di Mimmo Carretta
Segretario metropolitano PD Torino
Questi ultimi sono stati anni complessi, di maree nere in avvicinamento, di oscurantismo, di crisi della democrazia.
Nel 2017 si sono susseguiti tanti episodi di razzismo, fascismo, omofobia, xenofobia.
Talvolta sono stati vicinissimi a noi, tanto da risvegliare le nostre coscienze, tanto da accendere il desiderio di ri-affermare a gran voce e con grande orgoglio i valori a cui siamo legati, quelli che fanno parte della nostra storia, di noi.
In questi ultimi mesi abbiamo deciso, quindi, di mettere a disposizione un bus per partecipare numerosi alla manifestazione di Como, abbiamo preso parte a iniziative indette dall’Anpi, messo in piedi comunicazioni e atti ad hoc e di imbastire un’iniziativa che si concretizzerà il prossimo anno. Ci siamo resi conto che è tempo di ribadire da che parte stiamo e restare uniti qui, nella parte illuminata della strada.
Come ultimo gesto di questo anno ho deciso, come segretario del Partito metropolitano, di iscrivermi al registro antifascista, simbolica iniziativa nata a Stazzema.
L’idea è quella di costituire un comune virtuale che non ha confini, se non quelli dell’antifascismo. Mi piacerebbe che ognuno di voi lo facesse. E’ sufficiente compilare questo form https://docs.google.com/…/1FAIpQLSf6QMSFjeKSpN9fNl…/viewform
Aderendo al Comune Virtuale Antifascista e sottoscrivendo questo documento affermiamo la responsabilità di ciascuno di noi nel dare la possibilità a tutti di crescere nel rispetto dell’altro, di poter esprimere liberamente le proprie opinioni senza discriminazioni di pensiero, razza, religione, orientamento politico, sesso, orientamento sessuale, condizione sociale.
Un modo per celebrare quel che accadde 70 anni fa domani – il primo gennaio 1948 – quando entrò in vigore la Costituzione, dopo anni di regime fascista e di occupazione nazista. E allora auguri a lei e buon anno a tutti noi.
Che sia un 2018 di libertà.