Metropolitana. Finanziate le quattro fermate fino a Rivoli
Certosa, Collegno centro, Leumann, Cascine Vica. Sono queste le quattro fermate che saranno finanziate interamente dallo Stato senza che i Comuni debbano investirci soldi propri. Un grande risultato per un progetto ambizioso che diventa realtà. Il prolungamento Ovest della Linea 1 della Metropolitana di Torino si innesta dalla diramazione del deposito di Collegno subito dopo la stazione FERMI, sulla via De Amicis. Successivamente il tracciato si sviluppa da qui fino all’incrocio con corso Pastrengo, sottopassa la ferrovia Torino Modane, e, dopo aver percorso via Risorgimento, si porta al di sotto ed in asse di corso Francia. La tratta prosegue poi lungo corso Francia fino alla frazione di Cascine Vica del Comune di Rivoli, in corrispondenza dell’intersezione con la tangenziale est. Lungo la tratta si prevede un’area attrezzate a parcheggio di interscambio presso la stazione di Cascine Vica. E’ previsto infine l’ampliamento del deposito treni del Comprensorio Tecnico di Collegno.
<Una grande notizia per Collegno e per tutta la zona ovest che da anni confidava nel raggiungimento di questo obiettivo. Dopo il finanziamento iniziale di due fermate, Certosa e Leumann, i lavori potranno essere realizzati fino in fondo, con lo stanziamento definitivo della cifra necessaria per giungere fino a Cascine Vica – afferma il Sindaco Francesco Casciano – . L’annuncio incontra la nostra grandissima soddisfazione: viene premiato un lungo e appassionato lavoro corale che finalmente trova compimento. Collegno aggiunge una spinta propulsiva straordinaria allo sviluppo sostenibile del territorio, la metro qualifica e supporta il nostro piano strategico per la città nei prossimi dieci anni, sostenendo i progetti Collegno Rigenera e Collegno Si-cura che abbiamo in cantiere. Con le nuove quattro fermate, due già finanziate ossia Certosa e Collegno Centro e le due nuove, Leumann e Cascine Vica, l’80 per cento dei collegnesi avrà una fermata della metro a meno di due chilometri.
Ora spetterà ad Infra.to pianificare al meglio le procedure per garantire tutte le fasi di progettazione e realizzazione. Grazie al ministro Graziano Del Rio e ai parlamentari che hanno creduto nel progetto permettendone la realizzazione, il sen Stefano Esposito e gli onorevoli Umberto D’Ottavio e Paola Bragantini. Il lavoro di squadra e la perseveranza hanno dato il loro risultato Questo decreto per noi rappresenta una chance imperdibile e testimonia quanto la legislatura che sta per concludersi e il Governo a trazione Pd siano stati proficui per la zona ovest di Torino. Penso con fiducia al futuro della nostra città: incoraggiato dai tanti obiettivi che insieme possiamo raggiungere e dai traguardi già ottenuti come l’accordo ottenuto con l’Università di Torino per l’insediamento di facoltà all’interno del complesso architettonico della Certosa Reale..
<Quella che abbiamo difronte è una positiva rivoluzione metropolitana che non solo rende più vicina la zona ovest a Torino ma che rafforza l’idea di condivisione e di vivibilità del territorio: più facile sarà spostarsi, più sostenibile sarà il quotidiano, migliore la qualità della vita – conclude il sindaco>